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Mattia Perin e tifosi ciociari, offese pesanti dal portiere di Latina che poi chiede scusa

Una frase su Instagram scatena un caso, la vicenda approda in Parlamento

perinLATINA – Non si placano le polemiche tra Mattia Perin, estremo difensore di Latina in forze al Genoa e secondo portiere della nazionale, e i tifosi del Frosinone. Sul suo profilo Istagram Perin ha pubblicato: “A Vallecorsa cambiò la storia, tuo nonno parla arabo …. Il mio fondò Littoria”. E le sue parole diventano subito un caso, tanto che la vicenda è approdata anche in Parlamento con la la senatrice Maria Spilabotte, del Pd, che chiede una punizione esemplare perchè Perin avrebbe infangato l’Italia. Secondo la parlamentare si tratta di un messaggio shock, “che fa riferimento alle Marocchinate, ovvero agli stupri di massa subiti nel 1944 da donne e bambine in provincia di Frosinone da parte delle truppe marocchine inquadrate nel Corpo di spedizione francese in Italia. Proprio il dramma delle donne di Vallecorsa fu magistralmente raccontato da Vittorio De Sica ne “La Ciociara”. Questa è la storia d’Italia che ieri un ragazzino viziato ha infangato, non sappiamo se in modo consapevole o per ignoranza. E’ un fatto di gravità inaudita in entrambi i casi. Tra l’altro, quello che forse Perin non sa è che la ferita della Marocchinate si verificò anche in provincia di Latina, la sua città”.

Nei prossimi giorni la parlamentare presenterà una mozione per chiedere alla giustizia sportiva una punizione esemplare.

Intanto immediate arrivano le scuse di Perin, sempre via Instagram: “Chiedo scusa a tutte le persone che ho offeso con il mio commento totalmente fuori luogo e per il quale sono rammaricato. Ho fatto erroneamente riferimento a fatti storici che non conoscevo appieno in tutta la loro tragica gravità – ha scritto –. In un periodo non semplice a livello professionale, non ho avuto la lucidità per evitare di reagire a una serie di continue e gravissime provocazioni rivolte a me e alla mia famiglia. Tutto questo, ovviamente, non costituisce un alibi perché so di aver sbagliato sotto ogni aspetto e me ne assumo la responsabilità. Il dispiacere è reso ancora maggiore in quanto il mio atteggiamento non rispecchia i valori in cui credo e che cerco di perseguire”.

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