ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

CRONACA

Disarmato il carabiniere che minacciava il suicidio, terminata l’emergenza alla Bufalara

La strada è stata chiusa giovedì alle 14,30

LATINA – E’ terminata venerdì mattina intorno alle 9,30 l’emergenza alla Bufalara generata da un uomo armato che minacciava di togliersi la vita e che ha costretto le forze dell’ordine alla chiusura della strada lungomare sul tratto di Sabaudia al confine con Latina. L’allarme era scattato nel primo pomeriggio di giovedì, intorno alle 14,30 quando la moglie dell’uomo, un carabiniere in servizio ad Anzio,  ha ricevuto la  telefonata in cui lui diceva che si sarebbe ucciso.

Dopo averne perso le tracce durante la notte quando con ogni probabilità, complice il buio, il militare si è nascosto nella vegetazione della duna, questa mattina i colleghi, con l’aiuto di un negoziatore dell’Arma, sono riusciti a raggiungerlo e a disarmarlo. L’uomo, che è apparso prostrato, è stato poi affidato ai sanitari del 118. Non si hanno al momento altre informazioni.

I FATTI – Il protagonista di questa vicenda a quanto si apprende è un militare in servizio ad Anzio che ha camminato avanti e indietro sulla spiaggia per ore e ore fino a quanto è sparito nel buio. I carabinieri del Comando Provinciale di Latina non si sono dati per vinti e hanno continuato a presidiare la zona aspettando le prime luci dell’alba per riprendere le ricerche che sono andate a buon fine.

 Sul posto hanno operato anche i vigili del fuoco, si trova il personale del 118 con un’ambulanza e la guardia costiera.

Nel pomeriggio di ieri a richiamare l’attenzione dei passanti nel pomeriggio era stato proprio il numero elevato di auto blu dei carabinieri presenti sul tratto che è stato poi interdetto al transito delle auto, ma anche dei pedoni.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto