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LATINA – Sulle attrezzature di servizio per la bandiera blu lasciate sulla spiaggia del lungomare di Latina e per questo colpite dalla mareggiata delle scorse ore, l’assessore alla Marina Gianluca Di Cocco risponde alla denuncia pubblica postata dal consigliere di Lbc Dario Bellini.
“Polemiche sterili a cui si potrebbe trovare facile risoluzione se solo si usasse l’accortezza di domandare. Veniamo attaccati perché i servizi igienici e passerelle sulla lungomare non vengono ancora smantellati. Vorrei fare presente – sottolinea Di Cocco – che fino a ieri c’erano 27 gradi, la spiaggia benché la stagione balneare sia terminata, veniva ancora frequentata da parecchie persone e l’aver lasciato qualche giorno in più le strutture a servizio, non credo essere stata una stortura, anzi ritengo essere stata invece un’azione a servizio della collettività.
Come da appalto comunque, la ditta incaricata al montaggio è anche obbligata allo smontaggio, al mantenimento e alla conservazione dei servizi di cui si parla. Aggiungo, inoltre che è previsto anche l’eventuale risarcimento, per danni subiti dalle stesse”, conclude Di Cocco.
La permanenza delle passerelle ha consentito in effetti fino ad oggi l’accesso anche alle persone con disabilità. Per esempio a Terracina, nelle scorse settimane, una donna aveva dovuto chiedere di non smontare il passaggio ricorrendo persino ai carabinieri: con il figlio disabile – faceva presente – aveva necessità di avere la passerella per poterlo portate in spiaggia viste le temperature elevate.
Forse l’allerta meteo per vento forte però poteva essere un campanello di allarme di quello che è successo oggi.
