TERRACINA – Dopo il primo arresto venerdì per lesioni e violenza a pubblico ufficiale, e la seconda aggressione ai poliziotti che lo accompagnavano in Tribunale per la direttissima, si terrà oggi la nuova udienza di convalida per Eugenio Baioni, 52 anni presidente del Terracina Calcio. Nel corso della prima udienza, il giudice aveva comunque convalidato l’arresto accogliendo la richiesta di misura cautelare formulata dal pubblico ministero, disponendo per l’imprenditore informatico gli arresti domiciliari.
Come è noto però, la celebrazione dell’udienza era avvenuta senza la presenza dell’arrestato, garantita comunque dalla presenza del legale nominato di fiducia, perché Baioni pochi minuti prima del suo inizio, si era scagliato contro i due agenti di polizia incaricati della sua custodia, colpendoli e provocando loro lesioni personali che richiedevano il trasporto al Pronto Soccorso. Anche l’aggressore sabato era stato trasportato al pronto soccorso dell’Ospedale S. Maria Goretti di Latina. Prima, però, si era anche scagliato contro il medico del 118 intervenuto in Tribunale, che veniva colpito violentemente con un calcio.
Baioni in seguito all’episodio, è stato poi portato nel carcere di Latina a disposizione dell’autorità giudiziaria e oggi comparirà di nuovo davanti al Gip.
Intanto il legale dell’uomo puntualizza in una nota che non c’è stata nessuna denuncia da parte della compagna per l’episodio di venerdì. Riportiamo qui la nota del legale: “Le notizie divulgate in relazione al procedimento instaurato nei confronti del Dottor Eugenio Baioni offrono lo spunto per puntualizzare alcuni aspetti dell’intera vicenda che, evidentemente, risultano travisati mediante le relative pubblicazioni o, comunque, pubblicati in modo non pertinente.In particolare per quanto riguarda l’udienza celebrata ieri davanti al Tribunale di Latina, la stessa non ha offerto alcuno spunto di interesse sotto il profilo procedurale ma, diversamente, sotto il profilo sostanziale, nell’ambito della stessa sono stati già evidenziati temi importanti, ancora non approfonditi, sui quali dovrà essere applicato l’opportuno e necessario atto di verifica successivo che il procedimento dovrà svolgere attraverso la sintesi delle varie visioni dell’ipotesi di accusa, delle posizioni di volta in volta raggiunte, di quelle che resteranno accettabili o tali da offrire un valido contributo alla decisione, delle altre di cui risulterà, invece, consigliabile il rifiuto o il riesame per migliori controlli.