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cronaca

Rapinò il distributore di SS Cosma e Damiano, tradito dal fucile a canne mozze che nascondeva in casa

Il colpo a novembre del 2020 aveva fruttato 10mila euro, di recente la perquisizione e la scoperta dell'arma

SANTI COSMA E DAMIANO – Aveva rapinato il distributore di benzina di Grunuovo a mano armata, minacciando il titolare con un  fucile a canne mozze. I Carabinieri del N.O.R.M. Sezione Operativa della Compagnia di Formia hanno identificato e denunciato per rapina aggravata un 59enne di Santi Cosma e Damiano, già noto alle forze dell’ordine, rapina aggravata. Il colpo tre anni fa, il 2 novembre del 2020. L’azione criminale messa a segno nel giro di pochi minuti aveva fruttato ai due rapinatori un bottino di poco meno di 10.000,00 euro consegnati dal gestore minacciato con l’arma.

Le indagini, che in un primo momento non erano riuscite ad avvalorare i sospetti sui presunti responsabili, hanno avuto una nuova accelerazione quando nell’agosto scorso a seguito di una perquisizione domiciliare eseguita a carico dell’uomo, ce in quell’occasione venne arresto per altri reati, è stato rinvenuto un fucile. E’ stato il comandante della Sezione Operativa, che già all’epoca dei fatti aveva indagato, a collegare il rinvenimento del fucile all’arma utilizzata per la rapina. È stato così scoperto uno dei due autori della rapina, colui che materialmente sotto la minaccia di
un fucile a canne mozze aveva obbligato il gestore del distributore di benzina a consegnare il denaro contenuto nelle colonnine del distributore automatico.

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