ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

il fatto

Roccagorga, sconosciuti danneggiano il forno “Il Pane di Onelia”. Indagini in corso

La sindaca Amici: "Ancora una volta delinquenti senza scrupoli hanno violato la sede dell’attività"

ROCCAGORGA – Un raid vandalico è stato messo a segno da sconosciuti nell’attività Il Pane di Onelia in corso della Repubblica nella notte tra sabato e domenica. Esprime sdegno la sindaca Carla Amici che in una nota afferma: “Questa notte ancora una volta delinquenti senza scrupoli hanno violato la sede dell’attività “il pane di Onelia” di corso della Repubblica, danneggiando il locale. A nome mio e dell’Amministrazione oltre che della comunità intera di Roccagorga, esprimiamo vicinanza e solidarietà al titolare ed ai collaboratori, nella convinzione che le Forze dell’ordine sapranno assicurare alla giustizia gli autori di un gesto tanto vile quanto spregiudicato per la gravità esclusiva di danneggiare un locale. Sono queste azioni che ci impongono una reazione forte di comunità, di coesione contro la criminalità a fianco delle Forze dell’ordine e di tutte le imprese che con il loro lavoro garantiscono servizi sul territorio. Nessun passo indietro, accelerazione definitiva e conclusione dell’iter burocratico e regolamentare per la messa a sistema dell’impianto di videosorveglianza installato nei punti strategici del Paese”.

Parla di atto intimidatorio Enrico Tiero, vice portavoce regionale di FdI e presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio : “Esprimo la mia personale solidarietà all’attività di vendita il ”Pane di Onelia”, al titolare Luigi Fusco ed alle sue dipendenti, oggetto nella notte tra sabato e domenica di un vile atto intimidatorio nel Comune di Roccagorga. Si è trattato di un’azione grave, sconsiderata e intollerabile. Le istituzioni e il mondo politico devono reagire continuando le attività di crescita e sviluppo assicurando alla cittadinanza il loro corretto svolgimento nella legalità e nel rispetto dello Stato.  Bisogna in particolar modo difendere le attività produttive del territorio. Chi vuole investire deve essere messo nelle condizioni di poter operare nella massima sicurezza. Personalmente mi schiero al fianco di chi onestamente investe, lavora e produce, facendo il bene della collettività. Confido sul fatto che gli inquirenti impegnati nelle indagini possano rapidamente fare luce sull’episodio e assicurare i responsabili alla giustizia”.

Le indagini dei carabinieri sono in corso.

 

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto