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La Procura di Latina
PONTINIA – E’ a disposizione dell’autorità giudiziaria il corpo di Marco Evangelista, il 31enne di Pontinia morto folgorato sabato da una scarica elettrica da 20 mila volt mentre si trovava in una cabina dell’Enel all’interno della ex Hilme, a Mesa di Pontinia. Questa mattina il medico legale incaricato dalla Procura dovrebbe eseguire sul cadavere gli esami disposti dalla magistratura.
Intanto i carabinieri che indagano hanno ascoltato un amico della vittima che era con Evangelista al momento del tragico evento. Secondo quanto raccontato dal giovane, i due si erano addentrati nell’area dismessa per pura curiosità, senza pensare che la cabina elettrica potesse essere funzionante. Poi, l’inatteso epilogo: quando Marco è entrato nella cabina è stato un attimo, il corpo è stato sbalzato all’esterno privo di vita,la scarica è stata talmente forte da togliere la corrente alle abitazioni vicine per alcuni minuti. I carabinieri indagano sulla sicurezza del sito.
Evangelista lascia la moglie Daniela con cui gestiva un’attività, e il figlio di un anno. Tutta la comunità si è stretta intorno alla famiglia.
