LATINA-<Credo doveroso che il Comune di Latina, socio maggioritario della Latina Ambiente, prenda una posizione netta di distacco dai suoi soci in affari nella gestione dei rifiuti. Nonostante le ripetute segnalazioni da parte dei cittadini e le indagini della magistratura, il comune continua a non rivedere l’organigramma della una società di cui è maggior azionista con il silenzio assenso di maggioranza e opposizione>. E’ quello che sostiene la consigliera regionale del Movimento Cinque Stelle Gaia Pernarella dopo gli ultimi arresti sullo scandalo dei rifiuti che hanno interessato anche la provincia di Latina, tra cui Francesco Colucci, Amministratore di Unendo Spa, socio privato della Latina Ambiente e fratello di Nicola Colucci, indagato dalla Procura di Latina insieme a Bruno Landi per presunte responsabilità nella vice responsabilità nella vicenda legata all’inquinamento delle falde acquifere della zona intorno alla discarica di Borgo Montello.