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Dopo la delusione è tempo di bilanci e progetti

Breda incontrerà la società, per Jonathas partenza sicura

calcio

LATINA- Il giorno dopo la cocente delusione e il sogno della serie A svanito sul più bello è tempo di bilanci di una stagione impensabile e magnifica ma anche di progetti per il futuro. Il Latina di Breda è stata la prima squadra dal dopoguerra ad oggi nel calcio italiano che al suo primo anno di serie B si è piazzata al terzo posto in classifica sfiorando la serie A. Sono state diverse le imprese dei nerazzurri nella regolar season: dalla prima e storica vittoria in B con il Brescia (2-0) ai successi esterni su campi prestigiosi come  Pescara, Palermo, Brescia, Bari e Cesena. Il Latina è stato anche al secondo posto in classifica per due volte tra cui alla vigilia di Pasqua. La stagione è stata indimenticabile anche se il rammarico ha un peso enorme. Nei prossimi giorni i vertici societari incontreranno il tecnico Roberto Breda che è in scadenza di contratto e se le parti troveranno l’accordo si ripartirà proprio da lui anche se non è poi così scontato di rivederlo sulla panchina nerazzurra.  <Non ho ricevuto alcun tipo di offerta – ha detto Breda – vedremo quali saranno i rispettivi obiettivi ma dobbiamo vedere se condividiamo gli stessi pensieri>. Il Latina cambierà probabilmente molto, diversi giocatori sono in prestito da Iacobucci a Morrone e poi Viviani e anche Ghezzal. Sono altissime le probabilità di una partenza dell’attaccante brasiliano Jonathas. Il suo procuratore Mino Raiola domenica scorsa a Cesena aveva dichiarato che il suo assistito sarebbe rimasto in nerazzurro soltanto in serie A. Non sarà invece ristrutturato il Francioni come era previsto in caso di promozione:  l’unica certezza, come ha confermato ieri sera il sindaco Giovanni Di Giorgi sarà l’aumento della capienza per i tifosi pontini (di 1000 unità)  che potranno beneficiare per la maggior parte delle partite di campionato  di una parte del settore ospiti che sarà diviso a metà. In città la delusione resta e resterà per giorni insieme alla consapevolezza di aver disputato una stagione unica e irripetibile.

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