CASTELFORTE – Castelforte è incredula per quanto accaduto ieri mattina intorno alle sette quando in una sparatoria sono stati uccisi due fratelli, Amilcare e Giuseppe Mattei, 42 e 51 anni, titolari della «Gpr Tirreno Marmi», trovati morti all’interno dell’azienda, una delle più importanti di Coreno Ausonio, cittadina a pochi chilometri di distanza dal confine con la provincia di Latina dove i due vivevano. In quella cava, i due fratelli estraevano il noto Perlato royal. Ma che cosa sia accaduto ieri mattina è ancora al vaglio dei carabinieri che stanno svolgendo le indagini.
I corpi dei fratelli, residenti nella vicina Castelforte, sono a disposizione dell’autorità giudiziaria, che ha disposto l’autopsia. A Coreno Ausonio sono scossi i trenta dipendenti dell’azienda di marmi rimasti senza i loro datori di lavoro. Secondo i carabinieri all’orgine del duplice omicidio ci sarebbe un tentativo di furto, ma non è esclusa un’altra pista, quella di una lite per vecchi rancori finita male. In stato di fermo si trova Giuseppe Di Bello, 35 anni, di Coreno Ausonio, trovato ferito nella cava, portato prima all’ospedale di Cassino, poi per la gravità delle condizioni trasferito in eliambulanza all’Umberto Primo di Roma, dove è in prognosi riservata.