LATINA – L’ondata di indignazione non si arresta e prosegue la mobilitazione per riavere il teatro (chiuso per inagibilità) salvando posti di lavoro e crescita culturale dello sfortunato capoluogo pontino. Nelle scorse ore, dopo la manifestazione spontanea davanti al Teatro, è nata anche la pagina Facebook. Eloquente il nome: pijamoseilteatro. “Un movimento spontaneo, virale e apartitico, nato sul web da uno spunto di Giorgione (Giorgio Resini), e poi concretizzatosi in un flash mob davanti al Teatro Gabriele D’Annunzio”, spiegano nel primo post. Sarà un punto di raccordo per tutti coloro che vogliano tenersi informati e partecipare alla battaglia civica.
“Perché il Palazzo della Cultura è un gioiello messo a disposizione dell’intera comunità alla fine degli anni ’80, che però si è appannato dopo una serie di fallimenti gestionali che, uno via l’altro, sono passati sopra la testa dei cittadini. La recente chiusura del D’Annunzio per inagibilità è, per noi, simbolica rispetto alla trascuratezza con cui le Istituzioni hanno sempre trattato la Cultura”, dicono ancora i creatori della pagina
Oltre 1500 persone in una sola giornata hanno messo “mi piace” sulla pagina per restare informati.