LATINA – Lunedì 26 ottobre prenderà il via la seconda edizione di Libriamoci: giornate di lettura nelle scuole, promossa dal Centro per il libro e la Lettura (MiBACT) e dalla Direzione generale per lo studente (MIUR). L’iniziativa, che durerà fino al 31 ottobre, vuole avvicinare alla lettura gli studenti, anche i più piccoli, della scuola dell’infanzia. Tutti, scrittori e giornalisti, ma anche sportivi e artisti, personaggi della cultura e dello spettacolo, genitori e nonni, in veste professionale o come semplici familiari, potranno entrare nelle aule scolastiche per leggere ad alta voce i libri che più li hanno appassionati.
A Latina sono tante le iniziative, a cominciare da quella che si svolgerà nell’Auditorium dell’Istituto Comprensivo “A. Volta” di Latina, diretto dalla professoressa Claudia Rossi. Qui, i docenti della scuola primaria e secondaria, propongono una kermesse di lettura ad alta voce, per far riscoprire a bambini e ragazzi il piacere di leggere e la possibilità di sfruttare il proprio tempo in modo costruttivo, con la piacevole compagnia di un libro. “Gli alunni – spiegano dalla scuola – potranno avere un’esperienza di grande valore didattico ed educativo capace di essere da stimolo alla loro fantasia e creatività, perché leggere significa soprattutto costruirsi una propria identità”.
La kermesse di lettura – spiegano ancora dalla scuola di Via Botticelli – è aperta a tutti, ai genitori, ai docenti e ai personaggi del mondo della cultura latinense che vorranno leggere a voce alta pagine di testi che più li hanno appassionati ed emozionati e a cui sono legati per il loro valore simbolico ed educativo.
ALTRE ATTIVITA‘ – Alla Volta si terrà anche “La pesca dei racconti” con testi donati dagli alunni e dalle famiglie e il cui ricavato verrà documentato ed utilizzato per acquistare materiale didattico. “Inoltre, per avvicinare i ragazzi ai luoghi dove i libri sono protagonisti, ci saranno uscite sul territorio in cui verranno visitate biblioteche e librerie, non mancheranno scambi di libri fra ragazzi delle diverse classi, confronti e conversazioni che alimenteranno le loro competenze critiche e di discussione”.