LATINA – Interrogato in questura dal pm Antonella Duchini, l’ex giudice del Tribunale di Latina Antonio Lollo, tornato libero dopo l’arresto per le mazzette e i fallimenti pilotati. Il Procuratore Aggiunto di Perugia che lo ha ascoltato è proprio la titolare dell’inchiesta che ha aperto lo scenario della scandalosa gestione nella sezione fallimentare di Piazza Buozzi. La notizia è riportata dal quotidiano Latina Oggi.
La ragione dell’interrogatorio è la denuncia per calunnia presentata dall’avvocato Vincenzo Manciocchi nei confronti di Antonio Lollo dopo l’incidente probatorio svoltosi a Perugia quando l’ex magistrato in merito al legale, suo amico dai tempi della scuola, dichiarò che non c’era tra loro “un accordo corruttivo stabile, ma occasionale” e parlò di una grossa somma di danaro liquidatagli per il pagamento del mutuo di casa, indicandolo di fatto nel gruppo di professionisti che lo contornavano per ottenere incarichi retribuiti lautamente. Una cosa del tutto falsa secondo l’avvocato Manciocchi che nei giorni successivi all’incidente probatorio si è presentato a Perugia dai magistrati inquirenti per portare i documenti comprovanti la sua estraneità e per querelare l’amico di una vita.
