LATINA – Trentamila utenti attivi, la maggior parte dei quali residenti nel Lazio. Salty, la start up delle professioni nata dall’idea di tre studenti di Latina, i fratelli Roberto e Gianmarco Fratini e Diego Capponi, sta diventando grande e ora è anche la prima pontina ad approdare al crowdfunding, la nuova forma di investimento sempre più diffusa all’estero, con cui Salty sta cedendo quote societarie in cambio di finanziamenti esterni.
“La campagna è stata avviata da pochissimo sulla piattaforma di CrowdFundMe, e in 48 ore abbiamo raggiunto il target della quota di investimento che avevamo fissato – racconta il Cto Roberto Fratini – Siamo molto contenti di questo risultato che non chiude la campagna. Infatti è ancora possibile investire attraverso l’overfunding”.
L’idea dell’applicazione Salty è quella di un motore di ricerca utile per trovare professionisti e per offrire le proprie competenze professionali: “Si può trovare sia su IoS che su Android e sul sito si possono scaricare entrambe le versioni – spiega ancora Fratini – Siamo cresciuti anche grazie al sostegno gruppo pontino Barletta Spa che è socio e ci ha aiutato sia nella fase iniziale di questo ambizioso progetto sia ora, nella fase del crowdfunfing”.
Con i fondi raccolti i fratelli di Latina e il loro collega (hanno studiato tutti a Milano tra Bocconi e Politecnico) puntano a rafforzare la crescita della loro start up: “L’obiettivo è consolidare la nostra posizione su Roma dove abbiamo sperimentato il nostro modello di business e dove solo nell’ultimo anno abbiamo acquisito 1000 nuovi clienti che hanno provato gratuitamente il servizio e poi lo hanno acquistato. I fondi raccolti con il crowdfunding ci serviranno a lanciare una nuova campagna di marketing su Roma, per poi fare lo stesso a Milano e in seguito guardare all’espansione su Torino e Bologna”.