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LATINA – Sono state finora 1.075 le domande per la Quota 100 in provincia di Latina, che nel Lazio arriva dopo Roma, dove sono state presentate 8.644 domande su 116 mila a livello nazionale, e Frosinone dove sono state presentate all’Inps 1.414 domande. In questi numeri rientrano anche quelli del pubblico che hanno iniziato dopo rispetto ai colleghi del privato, per cui le domande, nella maggior parte, sono già state lavorate. Nel pubblico molta attenzione è rivolta alla Asl, ma anche allo stesso istituto Inps, a Latina sono poco più di 40, tra la sede centrale e quelle distaccate di Formia e Terracina a poter accedere alla Quota 100, questo significa dover necessariamente assumere altro personale per permettere alle due sedi territoriali di sopravvivere.
Secondo i sindacati, comunque “Quota 100, così come è stata concepita – ha detto il segretario generale della Uil Lazio, Alberto Civica – non migliora la situazione precedente e non risolve i problemi dei lavoratori con minore stabilità, come le donne. Inoltre, la maggior richiesta proveniente dal pubblico impiego fa sì che si perdano posti di lavoro, per i quali il Governo non ha previsto assunzioni o concorsi a breve termine”.
