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Caretta caretta: oltre il monitoraggio, successo per l’attività di formazione degli studenti di Terracina

L'attività dei volontari del Wwf non si ferma

Ci si avvicina rapidamente alla schiusa delle uova di tartaruga marina Caretta caretta del nido deposto a Terracina il 31 luglio scorso, anche se i tempi si sono allungati a causa dell’abbassamento delle temperature ma, soprattutto, a causa di una mareggiata straordinaria che ha costretto alla traslocazione dello stesso nido. Praticamente per tutta l’estate un piccolo esercito di volontari ha collaborato con il gruppo di ricercatori di Tartalazio aiutandoli in tutte le fasi di monitoraggio dei nidi deposti sul litorale laziale.

Per i volontari WWF del Litorale Laziale l’avventura è iniziata lo scorso anno con il nido deposto sul litorale di Fondi; è stato poi un crescendo di entusiasmo, interesse e di attività finalizzate alla formazione dei volontari stessi in preparazione della stagione della deposizione 2021, in primis il corso di formazione rivolto agli studenti del Liceo scientifico, classico e delle scienze umane Leonardo da Vinci di Terracina svolto durante l’anno scolastico 2020-2021.

Durante l’estate i volontari hanno poi sostenuto attivamente in continuazione il lavoro dei volontari ed esperti di Tartalazio che ringraziamo per averci dato questa splendida opportunità, averci guidato alla conoscenza più approfondita di questo mondo e averci accolto come collaboratori nella loro attività di tutela e recupero delle tartarughe marine.

I volontari del WWF Litorale Laziale hanno inoltre programmato, data la ripresa delle lezioni, una serie di incontri con gli studenti di ogni ordine e grado delle scuole di Terracina per realizzare una campagna informativa efficace e utile ad evidenziare e segnalare il maggior numero di nidi deposti aiutando i piccoli delle tartarughe a superare la prima fase della loro vita, quando sono ancora all’interno dell’uovo e quando già molti predatori o condizioni sfavorevoli ne metterebbero in pericolo il loro sviluppo.

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