ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

visita a Latina

La sindaca Celentano ringrazia il Ministro Piantedosi e annuncia telecamere sul lungomare “B”

Sugli incendi ai chioschi: "Il Comune farà la sua parte sul fronte della prevenzione"

LATINA  –  I roghi dolosi che hanno distrutto due chioschi sul lato sinistro del Lido di Latina nei giorni del voto amministrativo, e il tentativo di incendio di una terza attività, sono stati tra gli argomenti al centro del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica presieduto ieri dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi.  La seduta dell’organismo convocata dal prefetto Maurizio Falco era stata chiesta  dalla sindaca di Latina Matilde Celentano.

“Segnali  da non trascurare anche tenendo conto della storia della città”, ha sottolineato il Ministro in riferimento agli attentati incendiari, annunciando importanti novità sul fronte investigativo.

CHIOSCHI VIDEOSORVEGLIATI – Un tema su cui è voluta tornare la stessa Celentano in una nota spiegando che sul fronte della “prevenzione l’amministrazione comunale che rappresento – farà la sua parte”.  Il riferimento è all’installazione, intanto e subito di quattro nuove telecamere. “Nello specifico – spiega la prima cittadina – dai sopralluoghi tecnici effettuati sul lato B del lungomare,  sarà possibile installare al momento, visto che il lungo tratto centrale è sprovvisto di rete elettrica, soltanto quattro telecamere, ma comunque capaci a videosorvegliare l’intera zona. Mi spiego meglio. Due telecamere, in grado di scansionare i numeri delle targhe dei veicoli in transito, saranno collocate all’inizio e alla fine del tratto servito dai chioschi. Un percorso di circa cinque chilometri. Le nostre due telecamere registreranno tutti i veicoli in transito in entrambe le direzioni, veicoli identificati dal numero di targa. Le altre due telecamere, posizionate sempre all’inizio e alla fine del tratto servito dai chioschi, agiranno in profondità, per due chilometri e mezzo ciascuna, e a largo spettro, anche di notte. In questo modo sarà possibile monitorare ciò che avviene all’interno di questi cinque chilometri di distanza, andando a registrare anche ingressi provenienti dal mare, dalla spiaggia”.

VIDEO CAMERE ANCHE AD AL KARAMA – La sindaca Celentano a margine del tavolo in Prefettura ha dato anche un’altra notizia. Parlando di telecamere la prima cittadina ha confermato che le famiglie rom “che attualmente vivono nei locali dell’ex Rossi Sud, messi a disposizione dall’Ente Provincia, potranno tornare al campo, con l’assegnazione di 19 nuovi moduli abitativi” e che anche lì ” saranno installate altre quattro telecamere”. L’area – come si ricorderà  – grazie ad un protocollo d’intesa che il commissario Carmine Valente ha sottoscritto nei mesi scorsi non sarà più riservata solo ai rom, ma a famiglie, italiane e straniere in condizione di emergenza abitativa e solo temporaneamente. “Una telecamera, con funzione di lettura targhe, sarà posizionata all’ingresso di Al Karama, le altre tre attorno all’insediamento”.

“Oggi è una data importante per Latina” –  conclude la sindaca ringraziando il Ministro Piantedosi per la sua venuta e per l’attenzione e sottolineando l’impegno preso, di destinare a Latina 60 unità aggiuntive di personale organico effettivo di polizia – Beni confiscati alla criminalità organizzata diventano presidi di legalità. L’inaugurazione dei locali assegnati alla Polizia di Stato in via Gran Sasso e ai carabinieri – con apertura della sede del Nucleo operativo ecologico in corso della Repubblica – sono frutto del lungo e capillare lavoro effettuato negli ultimi anni dalle forze dell’ordine”.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto