FORMIA – Un uomo di 76 anni di Formia è morto nell’incendio divampato martedì pomeriggio nella sua stanza al secondo piano della Rsa San Giovanni di Dio di Genzano. I carabinieri della compagnia di Velletri non escludono che il letto dell’anziano abbia preso fuoco ustionandolo gravemente per qualcosa che lo stesso paziente ha fatto e l’ipotesi più accreditata è che abbia acceso una sigaretta in camera.
Dopo l’allarme, scattato intorno alle 17.30, precauzionalmente i pazienti delle altre stanze sono stati fatti uscire e messi in sicurezza, anche se le fiamme sono rimaste circoscritte alla stanza della vittima. I due uomini che condividevano la stanza non hanno riportato ustioni o ferite, ma sono rimasti impressionati dalla scena, con le fiamme che hanno avvolto il 76enne in pochi attimi. Sono stati i vigili del fuoco a domare le fiamme.
Le indagini dovranno far luce sull’esatto svolgimento dei fatti e sulle cause da una parte e dall’altra chiarire se siano stati rispettati i protocolli interni di sicurezza della struttura sanitaria.
ITRI – Invece è stata miracolosamente salvata un’anziana di Itri che ha rischiato di restare intrappolata nell’incendio del suo appartamento in via Civita Farnese in pieno centro. Due cittadini che la conoscevano e avevano visto le fiamme all’ultimo piano, hanno chiamato i vigili del fuoco, ma nel frattempo hanno deciso di intervenire riuscendo a portare in salvo la donna che stava provando a spegnere l’incendio da sola. Per lei un principio di intossicazione.