[flagallery gid=616] per le foto di questa gallery si ringraziano l’Utb di Fogliano e Bruno Mucci
LATINA – Due fenicotteri rosa sono stati liberati a Fogliano nel Parco del Circeo dagli esperti dell’Utb del Corpo forestale di Latina. I due esemplari provenivano dal Cras di Napoli, il centro di recupero per uccelli dove sono stati curati per traumi e lesioni.
E’ proprio questo, infatti, il periodo migliore per restituirli alla natura dopo le cure, perché è adesso che cominciano ad arrivare nelle zone a protezione speciale del Parco nazionale, gli esemplari di questa specie (come testimonaino le foto scattate da Bruno Mucci) . Negli ultimi anni la loro presenza è molto cresciuta, con gioia di birdwatcher e appassionati di natura.
“Anche se questa non era per definizione una rotta migratoria per i fenicotteri rosa – spiegano dal Utb di Fogliano – il fatto che i laghi siano contornati di canneti e siano oggi praticamente salati, ne attira un numero sempre maggiore. Lo scorso anno ne abbiamo osservati più di venti svernare tra Cicerchia e Pantani D’Inferno (sul lago di Caprolace)”. Qui trovano anche il loro cibo ideale, i gamberetti (Artemia salina), che contengono i carotenoidi, cioè i pigmenti che conferiscono alle penne il caratteristico colore rosa.
I due esemplari curati a Napoli sono stati reintrodotti in natura nella riserva gestita dal Corpo Forestale dello Stato – UTB di Fogliano perché questo luogo “garantisce la sicurezza dello stazionamento degli animali prima della ripresa della migrazione che avviene in questo periodo”. Un’area di notevole importanza (è Zona Umida di Valore Internazionale – Convenzione di Ramsar) vigilata dal Corpo Forestale dello Stato. Prima della liberazione i due esemplari sono stati inanellati con gli anelli dell’ ISPRA (istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale) in modo da poterne seguire gli spostamenti.