ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

Cronaca

Tiberio, la parola ora passa al Tribunale del Riesame

Ieri si sono conclusi gli interrogatori. Domani udienza a Roma per Cusani

LATINA – Ultimo atto ieri degli interrogatori di garanzia davanti al gip del Tribunale di Latina Giuseppe Cario dell’operazione Tiberio che nei giorni scorsi aveva portato all’arresto di dieci persone (quattro in carcere e sei ai domiciliari) per reati che vanno dall’associazione a delinquere alla turbativa d’asta alla corruzione. A distanza di dieci giorni dagli arresti si è conclusa la prima fase, quella degli interrogatori di garanzia.  Due indagati, Antonio Avellino e Andrea Fabrizio sono rimasti in silenzio e si sono avvalsi della facoltà di non rispondere davanti al magistrato,  ha parlato invece l’imprenditrice di Nettuno Alessandra Bianchi che si è difesa sostenendo che per la gara d’appalto di Villa Prato a Sperlonga era stata invitata dal Comune insieme ad altri soggetti che come lei facevano parte di un Consorzio. I legali della donna che si trova ai domiciliari hanno chiesto la libertà presentando anche una serie di documenti, il gip si è preso dei giorni per decidere e dopo che arriverà il parere del pm Valerio De Luca, scioglierà la riserva; fino a questo momento le istanze di tutti gli indagati sono state respinte, compresa anche quella del sindaco di Sperlonga Armando Cusani mentre ha presentato una nuova richiesta l’imprenditore di Nettuno Mauro Ferrazzano che in un primo momento davanti al gip era rimasto in silenzio ma che nei giorni scorsi ha chiesto invece al pm di essere interrogato per offrire a quanto pare degli elementi nuovi.  Domani a Roma è fissata l’udienza al Tribunale del Riesame con cui il collegio difensivo dell’ex presidente della Provincia cercherà la scarcerazione per il proprio assistito che deve rispondere di turbativa d’asta e di corruzione. Secondo il gip che  ha respinto l’istanza di scarcerazione, il quadro indiziario per Armando Cusani è rimasto immutato e sussiste il pericolo di inquinamento delle prove e reiterazione del reato.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto