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LATINA – E’ lo scrittore di Latina Antonio Pennacchi, il vincitore del Premio Strega 2010. L’autore di Canale Mussolini, edito da Mondadori ha conquistato il prestigioso riconoscimento letterario al termine di un testa a testa con l’opera prima della 26enne Silvia Avallone, Acciaio, edito da Rizzoli. Nella votazione che si è svolta al Ninfeo di Villa Giulia, a Roma, Pennacchi ha prevalso con 133 voti, contro i 129 della Avallone. Dopo la comunicazione del risultato finale, lo scrittore, è salito raggiante sul palco: “Dedico il premio a mio fratello Gianni e alla mia nipotina che è in arrivo – ha detto.
Sessant’anni, Pennacchi è passato dai turni di notte in fabbrica alla Fulgorcavi (oggi Nexans) alla vita di scrittore di notte: “Sono i miei clicli – spiega – io lavoro di notte e dormo di giorno”. Il primo libro nel 2003 con Il fasciocomunista, da cui è stato poi tratto il film “Mio fratello è figlio unico”, con Riccardo Scamarcio e Elio Giordano. Fra i suoi libri anche Shaw 150. Storie di fabbrica e dintorni e Fascio e martello. Viaggio per le città del Duce aveva preceduto Canale Mussolini.
Tutti i libri che sono venuti prima di Canale Mussolini, sono considerati dall’autore “preparazione o interludio a questo”.”Bello o brutto che sia questo è il libro per cui sono venuto al mondo”, spiega l’autore nella prefazione.
