LATINA – Il passaggio da Tarsu a Tia è stato un errore commesso nel 2006 dall’amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Zaccheo. Lo dice, in sostanza, nel suo parere la Corte dei Conti che si è espressa su richiesta del commissario prefettizio, Guido Nardone, dopo le sollecitazioni giunte a luglio dal Comitato per l’illegittimità della Tia composto dagli avvocati pannone, D’Aniello e Scirè e dal commercialista Andrea Stabile.
Oggi i contenuti del parere della magistratura contabile sono stati illustrati in una conferenza stampa, per chiarire anche le possibili conseguenze che ne deriveranno per i cittadini. ASCOLTA l’avv. GIUSEPPE PANNONEaudiopannone]