LATINA – Risulta sempre più difficile la lotta interna del Pdl: non si terrà l’incontro programmato per oggi pomeriggio a Roma con l’intento proprio di trovare una soluzione alla scelta del candidato sindaco. La convocazione di Aracri, infatti, ha suscitato malumori: primo perchè il vertice è stato convocato su richiesta di Stefano Galetto, che guida gli esponenti del partito vicini all’ex sindaco sfiduciato Vincenzo Zaccheo e gli uomini ex Forza Italia, non hanno gradito l’iniziativa. Il secondo motivo è legato all’atteggiamento di Aracri, accusato dal PdL di Latina di scarso impegno.
“Non vedo l’utilità di questo vertice – aveva detto questa mattina Vincenzo Bianchi vicecoordinatore di partito – Sono stato chiamato a Roma senza un ordine del giorno. Il commissario Aracri ha l’autorità per convocare una riunione, ma deve farlo in prima persona e non attraverso altri esponenti senza ruolo (riferendosi a Bruno Creo) concordadolo con i vertici del partito: i due consiglieri regionali, l’assessore regionale, il coordinatorte provinciale e i vicecoordinatori” conclude Bianchi.