ASCOLTA RADIO LUNA ASCOLTA RADIO IMMAGINE ASCOLTA RADIO LATINA  

Valletta con Polverini-Galetto, presentata la candidatura

Vincenzo Valletta presidente dell'Ass. Borghi di Latina, candidato

LATINA – Vincenzo Valletta, fondatore e Presidente dell’Associazione “Borghi di Latina” si candida  nella lista “Alleanza per Latina – Città Nuove”.

“Vari fattori mi hanno spronato a scendere in campo per rappresentare questa comunità umana e politica nel futuro Consiglio Comunale: i miei personali valori e principi quali il senso delle istituzioni, la sicurezza, la legalità, la difesa dell’ambiente e della solidarietà sociale, il sentimento innato di appartenenza ed attaccamento alla nostra Città, gli esempi fattivi di una politica del fare dei nostri rappresentanti come il Presidente della Regione Lazio Renata Polverini e l’On. Consigliere Regionale Stefano Galetto e la ritrovata unità del centrodestra intorno alla candidatura a Sindaco di Giovanni Di Giorni da sempre attento alle esigenze ed ai bisogni dei cittadini. Ma è l’esperienza maturata con l’Associazione che rappresenta l’elemento cardine della mia candidatura. Ho costruito la mia identità politica nell’associazionismo, mettendomi a disposizione della città, ed ora è giunto il momento di trasformare il mio impegno civico in impegno politico”.

Per Valletta fondamentale il “contatto diretto con i cittadini dei Borghi e delle periferie di Latina, anche attraverso il sito internet BorghidiLatina.it di cui sono ideatore e responsabile, mi ha permesso di comprendere le particolari esigenze di questi quartieri che si manifestano soprattutto in termini di servizi. Bisogna ascoltare la voce dei cittadini e le numerose istanze che provengono dal territorio, le categorie produttive e sociali, il terzo settore, le donne, i giovani e gli anziani perché penso che sia il modo migliore per riportare al centro del dibattito la Politica intesa come servizio ai cittadini. La nuova classe politica dovrà concentrarsi soprattutto sulla creazione di strumenti atti ad elevare la qualità della vita e a come rendere disponibile una degna quantità di servizi per la popolazione”.

I borghi nel cuore del candidato: “E’ ormai divenuto indispensabile, per una città evoluta e proiettata verso il futuro, adottare dei piani particolareggiati per i Borghi, la creazione di piste ciclabili e di camminamento che consentano di unire almeno i borghi contigui; delocalizzare gli impianti sportivi (tipo i campi di calcio) all’esterno dei centri urbani per trasformare le aree esistenti in parchi o piazze fruibili dalla cittadinanza. Questi nuovi luoghi potranno divenire centri di aggregazione ma non dovranno tener conto solo dell’estetica ma anche della sicurezza che si percepirà vivendo quegli spazi”.

E’ necessaria la rimodulazione degli impianti di produzione di energia alternativa ma soprattutto il rilancio dell’agricoltura con l’adozione di filiere corte tra produttori e consumatori e la valorizzazione della risorsa naturale del nostro territorio quale la Marina di Latina.

Il nostro litorale, con l’avvicinarsi della bella stagione, necessita al più presto di attività di pulizia della spiaggia ed interventi straordinari atti a mettere in sicurezza marciapiedi, panchine e passerelle che vertono nell’incuria più assoluta.

Molto importante sarà rilanciare l’economia a fronte della drammatica crisi industriale che si è inevitabilmente riflessa sui livelli di occupazione territoriali. La nuova classe politica dovrà da subito fare sistema con le rappresentanze di categoria e sociali per creare la sinergia adeguata affinché non si vedano più aziende abbandonare il territorio. La creazione di strumenti ed incentivi (ad esempio il pagamento dell’ICI agevolata per le aziende che rilevano siti dismessi) potrebbero richiamare investitori sul nostro territorio e creare occupazione.

Cercherò pertanto di rappresentare al meglio bisogni ed aspettative delle comunità dei quartieri di Latina. Il mio impegno politico sarà volto inoltre a dare un sostegno forte al volontariato e all’associazionismo, che ritengo siano un “collante sociale” prezioso per tutta la città. Sono infatti le associazioni ad essere spesso presenti nel sostenere le fasce più deboli nel momento in cui la politica manifesta i propri limiti. (si potrebbe affidare la cura del verde pubblico alle associazioni di volontariato)

In un momento dominato da una forte disaffezione verso la politica è indispensabile un ricambio generazionale che, per centrare traguardi ambiziosi, non può prescindere dall’idea di coinvolgere nel progetto la società civile e le associazioni ma soprattutto i giovani i quali hanno la grande intenzione di autodeterminare il proprio futuro.

“Penso, in conclusione, che vi sia la necessità di creare un tessuto integrato tra i borghi, le periferie ed il centro urbano. Avere una visione d’insieme di tutta la città è, dal mio punto di vista, la maniera migliore per immaginare una crescita omogenea del territorio.”

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

In Alto