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LATINA – Ed è stato approvato dalla Regione Lazio il progetto relativo alla delocalizzazione del centro di accoglienza “Al Karama” per i cittadini di etnia rom. La pratica è stata consegnata al Comune di Latina che ora dovrà rilasciare il permesso per l’inizio dei lavori.
Lo rende noto Patriza Fanti, assessore comunale ai Servizi Sociali. In totale sono stati erogati 1 milione e 430 mila euro. Grazie al finanziamento sarà costruito, ad una certa distanza dal vecchio centro, in via Monfalcone in direzione Borgo Santa Maria, un nuovo complesso di fabbricati, suddivisi in piccole abitazioni, una per ogni nucleo familiare. La delocalizzazione dell’intervento ha il merito di consentire agli abitanti del centro di permanere nello stesso sino al termine dei lavori per poi trasferirsi direttamente nel nuovo insediamento.
Il progetto prevede inoltre la realizzazione di uno spazio polivalente coperto, di cui la chiesa potrà essere parte integrante, e di un altro all’aperto, dove svolgere attività diverse. Un’area parcheggio è prevista all’esterno dell’insediamento al quale si accederà attraverso una struttura di vigilanza che avrà il compito di sovrintendere l’intera area garantendo sicurezza agli ospiti del centro.
Con l’eventuale ribasso d’asta sarà possibile l’installazione di un servizio di video sorveglianza e la creazione di un’area verde attrezzata.
“La nuova struttura – sottolinea l’assessore – riuscirà ad ospitare tutti gli occupanti già presenti nel centro”.
“Si tratta di un’opera di dimensioni relativamente piccole – continua l’assessore – ma di rilevanza sociale per il nostro territorio e soprattutto per gli ospiti del centro. Sono fiduciosa e convinta che grazie a questo intervento potremo concretamente fare qualcosa per i rom. Conosco le esigenze che un territorio come il nostro ha in materia di integrazione e dunque dovremo ancora proseguire l’impegno in favore della stessa”.
Prossimamente l’assessore Fanti convocherà una riunione a borgo Bainsizza per presentare ai residenti del centro “Al Karama” e ai cittadini il progetto e ulteriori programmi di integrazione che l’assessorato intende proporre.
