LATINA – Saranno celebrati questa mattina alle dieci, nella chiesa di Borgo San Michele, i funerali di Giuseppe Soviero il bambino morto a causa dello scoppio di una gomma della ruspa parcheggiata nel giardino di casa. Secondo quanto rilevato dal medico legale Maria Viglialoro nell’esame eseguito ieri, il cerchione partito dalla ruota, a causa dell’esplosione, ha centrato il ragazzino al torace causando anche una profonda ferita al braccio. L’onda d’urto lo ha scaraventato a tre metri dal mezzo. La morte è giunta quasi istantanea per dissanguamento.
Il ricordo straziante degli amici a scuola e su Facebook ha fatto da contorno alla giornata di ieri. Oggi, i compagni di classe si stringerannno alla famiglia nella chiesa della frazione alle porte di Latina dove Giuseppe viveva ed era conosciuto e amato.
Il ragazzo frequentava la II D della scuola media Alessandro Volta, ieri mattina gli amici hanno lasciato sul banco di Giuseppe dei fiori, un mazzo di orchidee, e oggi parteciperanno ai funerali, anche con striscioni e lettere per testimoniare la vicinanza alla famiglia. La pagina Facebook del ragazzo è stata inondata di messaggi di amici che non sanno trovare un senso alla tragedia: “Ciao piccolo. Ora sei lassù. Divertiti e non toglierti mai quel sorriso bellissimo che avevi sempre in volto”, scrive una delle sue amiche.
Una delegazione della scuola parteciperà alle esequie: “Lo ricorderemo come un ragazzo vivace, molto dolce, sempre pronto a dare una mano a tutti”, dice la vicepreside della scuola media Volta. Con i professori i ragazzi stanno cercando di eleborare il lutto ricordando il loro compagno, esprimendo con una lettera, uno striscione, una poesia le loro emozioni e le esperienze vissute insieme”.