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FORMIA – Abusa sessualmente di una donna, in una clinica di Formia. E’ accaduto ieri. La vittima era ricoverata, ma è riuscita a difendersi e a far arrestare l’aggressore.
I FATTI – Lui, un giovane romano di 28 anni, era sottoposto a libertà vigilata nella stessa struttura sanitaria in cui era ricoverata la donna, la clinica Sorriso sul Mare. Doveva scontare, in regime di ricovero, una pena inflittagli per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, essendo afflitto da disturbi psichici. Ieri sera, l’aggressione.
Intorno alle 22, approfittando di un momento di distrazione del personale della clinica, quando le luci nelle stanze erano già spente, il ragazzo è uscito dalla sua stanza e con la scusa di una sigaretta è entrato nella camera della donna mettendo in atto il suo piano. Si è semisvestito, è entrato nel letto e ha cominciato a paleggiare la degente tappandole la bocca per impedirle di gridare. Dopo minuti apparsi interminabili, la signora, una quarantenne anche lei originaria di Roma, è riuscita a divincolarsi e a suonare un campanello. E’ stato a quel punto che il personale sanitario è intervenuto notando l’uomo fuggire dalla camera.
I carabinieri del Norm della Compagnia di Formia arrivati poco sul posto hanno ricostruito i fatti con l’aiuto della vittima ed eseguito i riscontri. Per il ragazzo sono scattate le manette con l’accusa di violenza sessuale ed è stato trasferito nel carcere di Latina.
La signora dolorante e sotto choc è stata trasferita all’ospedale Dono Svizzero di Formia dove è stata visitata e medicata: ha riportato un trauma toracico.
