LATINA – Si è presentato affranto questa mattina davanti al gip di Latina, Tiziana Coccoluto, il cittadino romeno che guidando ubriaco ha causato un incidente mortale nel quale hanno perso la vita un giovane di Terracina e la figlioletta che aspettava da sua moglie.
L’uomo, Cristian Nechifor, 32 anni, che si trova rinchiuso nel carcere di Latina con l’accusa di omicidio colposo nel corso dell’interrogatorio di garanzia ha detto di essere dispiaciuto, di avere la consapevolezza di aver distrutto una famiglia, ha pianto, ha chiesto scusa e ha affermato che non era ubriaco la sera dell’incidente, ma di aver bevuto solo qualche birra a casa di un amico prima di mettersi alla guida.
“Pioveva – ha raccontato Nechifor al Gip – per questo dopo una curva ho perso il controllo dell’auto”, ha detto.
Gli accertamenti compiuti dai sanitari la sera di domenica 26 febbraio all’ospedale Fiorini di Terracina, hanno rilevato alcool nel sangue in quantità cinque volte superiore al consentito, un accertamento che ha fatto chiedere al pm Gregorio Capasso il provvedimento di arresto eseguito giovedì sera dalla Polizia stradale.