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CI VEDIAMO A CASA
La prima a Latina con Antonello Fassari e Primo Reggiani
Nel cast anche il pontino Alessandro Nardocci

LATINA -Sarà il cinema Oxer di Latina, sabato sera, ad ospitare la prima del film di Maurizio Ponzi “Ci vediamo a casa”. Il titolo suona un po’ come il desiderio, al giorno d’oggi complicato da realizzare, di tre coppie giovani cui presta il volto una squadra che riunisce alcuni dei volti più importanti del cinema di casa nostra: Ambra Angiolini, Edoardo Di Leo, Antonello Fassari, Myriam Catania, Giulio Forges Davanzati, Nicolas Vaporidis, Primo Reggiani, Giuliana De Sio e il pontino Alessandro Nardocci.

Tre storie che vedono come location la capitale. Nel popolare quartiere Prenestino, una coppia di neo sposi, Ambra Angiolini e Edoardo Di Leo, accetta di prendersi cura di un anziano ,Antonello Fassari, con la promessa di divenire gli unici eredi dell’abitazione in cui vive; nel ricco quartiere di Monteverde Vecchio, invece, altri due giovani Myriam Catania e Giulio Forges Davanzati non riescono a decidere in quale delle loro case andare ad abitare; infine, ad Ostia, una coppia di giovani omosessuali Nicolas Vaporidis Primo Reggiani vorrebbe trasferirsi nella casa che la terribile e insopportabile madre di uno di loro, interpretata da Giuliana De Sio, ha affittato in nero a un gruppo di extracomunitari.

“Sono molto soddisfatto di questo film, sono riuscito a descrivere problemi profondi e attuali, come quello di avere una casa, con leggerezza”, ha detto il regista Maurizio Ponzi, tornato al cinema dopo aver lavorato a lungo per la televisione (Il bello delle donne). “La casa è il filo conduttore di queste storie di vita reale,è quel bisogno sociale primario, ma spesso è anche l’occasione per fare emergere sentimenti e comportamenti imprevisti”.

Alla proiezione di Latina, oltre al regista, saranno presenti gli attori del cast Antonello Fassari, Primo Reggiani e il nostro Alessandro Nardocci che nel film interpreta il ruolo di Federico, il cui padre è travolto da un’inchiesta della polizia che lo porta prima in carcere e poi agli arresti domiciliari. Federico si ritrova così costretto ad affrontare una realtà alla quale non era assolutamente abituato. L’appuntamento è per sabato alle 20:30 presso la multisala Oxer di Latina.

 

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