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Il professor Mastroianni (a sinistra) direttore della Uoc di malattie infettive. Accanto il dottor Mercurio.
LATINA – Un nuovo caso di Hiv ogni 11 giorni. E’ il dato rilevato nei primi nove mesi del 2012 solo al Goretti di Latina. In meno di un anno sono state 24 le nuove infezioni scoperte, contratte tutte per via sessuale, e da pazienti che nella stragrande maggioranza dei casi (2 su 3) sono giovani sotto i 35 anni.
Per sensibilizzare, informare, educare alla prevenzione il Centro di Riferimento per le Malattie Infettive della ASL Latina sarà aperto al pubblico per tutta la giornata di sabato 1 dicembre, insolitamente fino a tarda sera (dalle 10 alle 22). L’occasione è il “SATURDAY NIGHT TEST: SAVE A LIFE” , iniziativa che fa il verso al titolo di un notissimo film degli anni ’70, realizzata in occasione della Giornata Mondiale di lotta all’AIDS, in collaborazione con l’Università Sapienza di Roma e con l’associazione LILA Lazio.
«Una giornata “porte aperte” per diffondere la prevenzione in tema di HIV e di malattie sessualmente trasmesse. L’iniziativa appare di particolare rilevanza per il territorio dato il costante numero di nuove diagnosi di HIV», spiega il primario, professor Claudio Mastroianni.
“Sarà possibile – spiegano ancora gli esperti – per l’intera giornata del primo dicembre e fino a sera, effettuare gratuitamente e in anonimato il test e avere consulenza non solo in merito all’infezione da hiv, ma anche sulle altre malattie sessualmente trasmesse come epatiti virali, sifilide, clamidia e HPV. Oggi eseguire il test HIV, iniziare le cure necessarie, rappresenta una valida forma di prevenzione della malattia conclamata e anche della diffusione dell’infezione alla popolazione generale”.
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