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ORIENTADONNA
Ultimo atto del progetto

siscaLATINA – Chiusura ufficiale, questa mattina presso l’Hotel Europa di Latina, del Progetto Orienta Donna promosso e finanziato dalla Provincia di Latina Settore Pari Opportunità nella persona della Delegata Filomena Sisca, realizzato grazie alla collaborazione del Centro Europeo di Studi Manageriali di Latina. Il progetto, iniziato lo scorso novembre, si pone lo scopo di sensibilizzare e informare sulle diverse opportunità formative a disposizione delle donne che per vari motivi sono inoccupate e intende favorire l’incontro tra le donne e il mercato del lavoro offrendo loro gli strumenti idonei e le soluzioni da adottare. La sinergia tra l’ente e la Provincia di Latina ha coinvolto più di cento donne nei dieci seminari tenuti su tutto il territorio provinciale. «Un bilancio estremamente positivo –ha detto la Delegata provinciale Filomena Sisca nel suo intervento– che ci incoraggia a proseguire nel sostegno di tutti quei progetti volti ad una “politica di genere” intelligente ma che ci dà anche il polso di una situazione difficile che coinvolge le donne, non solo quelle del nostro territorio, e che ha evidenziato un malessere diffuso e uno scetticismo che sono sicura si possano superare con il sostegno reciproco e l’impegno da parte delle Istituzioni. La Provincia ha il compito di coordinare tutte quelle azioni che emergono nei Comuni, individuando con sensibilità e competenza ciò che potrebbe essere di aiuto al territorio nel suo percorso di crescita. Alcuni Comuni come Sabaudia si sono resi particolarmente disponibili e propositivi nei confronti dell’iniziativa, altri, territorialmente importanti, hanno prestato una collaborazione minima. Tutto questo ci ha permesso di avere un quadro del Settore Pari Opportunità nella provincia di Latina piuttosto chiaro: molte amministrazioni comunali non hanno un Assessorato o semplicemente una Delega alle Pari Opportunità, altre come se non lo avessero, altre invece presenti e collaborative. Siamo consapevoli che il progetto si limita ad una formazione con l’auspicio che ciò possa aiutare le donne in difficoltà a reinserirsi nel mercato del lavoro con le professionalità adeguate e le competenze necessarie ma quello che maggiormente è emerso stamane è il grande entusiasmo, la partecipazione emotiva, la determinazione di 50 donne pronte a ricominciare».

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