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6° Congresso Mondiale sugli ADC

La Bsp di Latina Scalo conquista gli USA: è miglior fornitore mondiale

A San Diego la consegna del premio per la produzione di farmaci antitumorali

Aldo Braca Presidente della Bsp

Aldo Braca Presidente della Bsp

LATINA – La Bsp Pharmaceuticals conquista gli USA e vince il premio come migliore azienda di servizi farmaceutici nel corso del 6° Congresso Mondiale sugli ADC – Antibody Drug Coniugate, che si è tenuto  a San Diego. “Si tratta spiegano in una nota dall’azienda di Latina Scalo –  – del  principale evento scientifico nel campo della scoperta, sviluppo e produzione di questa categoria di farmaci antitumorali. Partecipano i principali centri di ricerca mondiali e di aziende farmaceutiche e rappresenta il massimo momento annuale di condivisione scientifica dei risultati raggiunti nella lotta ai tumori con questa tipologia di farmaci”.

Centinaia le candidature presentate per il “Best Contract Service Provider”, che è in sostanza una patente di alta affidabilità per le aziende del settore, poi la sorpresa: la BSP Pharmaceuticals (nata nel 2006 dalla riconversione di un sito di packaging per alimenti e da subito in crescita esplosiva) è stata riconosciuta vincitrice superando anche gruppi mondiali del settore farmaceutico.

“E’ un riconoscimento di grande prestigio considerata la tecnologia industriale applicata e la competenza scientifica della platea che ha assegnato il premio. E’ un riconoscimento all’importante lavoro svolto da BSP, ma anche a tutto il comparto farmaceutico del nostro territorio. Investendo in tecnologia, competenze umane e nelle eccellenze possiamo differenziarci dal resto del mondo e contribuire a dare un forte impulso al risveglio economico ed industriale del nostro territorio”, sottolinea Aldo Braca, Presidente ed Amministratore Delegato di BSP Pharmaceuticals S.p.A.

L’ADC ( Antibody Drug Coniugate ) rappresenta una delle nuove aree di sviluppo della farmacologia è uno dei settori su cui l’azienda di Latina Scalo ha puntato. “Consiste  – spiegano i tecnici – nell’utilizzo di anticorpi monoclonali coniugati dove la parte derivante da biotecnologia (anticorpo monoclonale o proteina) è stata legata con l’utilizzo di un legante idrolizzabile – linker – a tossine molto potenti. In questo caso l’anticorpo, utilizzando il suo codice genetico specifico, riesce a penetrare la membrana cellulare della cellula tumorale e, per effetto dell’idrolisi del linker, riesce a liberare la tossina all’interno della cellula attaccandone il suo DNA ed inducendo la morte cellulare.

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