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L’auto del legale parcheggiata sotto lo studio il giorno del suicidio
Il pm Luigia Spinelli, titolare dell’inchiesta sul suicidio del penalista. La foto è tratta dal profilo Fb
LATINA – Missione in Svizzera per chiarire i contorni del suicidio dell’avvocato di Latina Paolo Censi. La notizia è riportata in primo piano sul Messaggero e Latina Oggi e riguarda l’inchiesta aperta dopo la morte del noto legale che gli inquirenti della Procura ipotizzano possa essere legata a questioni professionali che meritano un approfondimento. Secondo quanto riportato dai due quotidiani, il pm Luigia Spinelli, il dirigente della squadra Mobile di Latina Antonio Galante e un ufficiale della Guardia di Finanza hanno raggiunto martedì la Svizzera dove il penalista si era recato con due persone di Latina quindici giorni circa prima di compiere il tragico gesto. Potrebbe essere questa dunque la chiave del rebus, l’esistenza di società e conti all’estero per un giro di decine di milioni di euro che avrebbero, alla fine e per motivi da ricercare, spinto Censi al suicidio la mattina del 23 dicembre scorso. Il riserbo sull’inchiesta è massimo.
A questo argomento è dedicata la puntata di oggi de “Il Punto” del direttore di Latina Oggi Alessandro Panigutti, pubblicata su questo sito.
