SPERLONGA – Il pm aveva chiesto 30 anni, alla fine il giudice Mara Mattioli ha condannato Arianna Magistri a 16 anni. La donna è accusata di aver ucciso la collega Anna Lucia Coviello, delle Poste Italiane, a Sperlonga spingendola dalle scale del parcheggio multipiano. I fatti erano avvenuti nel giugno del 2016. La sentenza del Gip è arrivata a conclusione del processo con rito abbreviato, in apertura la Magistri ha reso spontanee dichiarazioni spiegando nuovamente di essersi soltanto difesa. Il pm Luigia Spinelli aveva chiesto 30 anni di reclusione per omicidio volontario aggravato dai futili motivi, richiesta che è stata ridimensionata con la concessione di alcune attenuanti.
