LATINA – Mai più Neet, ragazzi che non lavorano e non studiano, mettendo in campo azioni in grado di prevenire e intervenire sulle situazioni di disagio. E’ l’obiettivo di Faro Latina, il nuovo progetto di prevenzione e recupero del disagio giovanile ideato nell’ambito del Programma “Latina anche Città di Mare”, da attuare con una parte del finanziamento ottenuto dal bando per la riqualificazione urbana e sociale delle periferie che a partire da settembre coinvolgerà cinque scuole del capoluogo.
“L’idea è promuovere spazi ed occasioni di crescita e mettere in rete le risorse già presenti sul territorio per costruire azioni educative e di partecipazione giovanile connesse e coerenti”, è stato spiegato nella sala Enzo De Pasquale del Comune dall’assessora alle Politiche giovanili Cristina Leggio che ha coordinato le attività con la Presidente della Commissione Politiche giovanili Valeria Campagna. Presente il coordinatore del Forum dei Giovani Alessandro Di Muro.
Da settembre le attività curate dalla cooperativa Nuova Era cui è stata affidata la realizzazione del progetto saranno ospitate dagli istituti comprensivi Don Milani e G.Cena e dai licei Grassi, Majorana e Manzoni. “Il piano di interventi, che si svolgeranno nei cinque istituti scolastici del capoluogo ma sono aperti a tutti i giovani e le giovani del territorio – è stato spiegato – comprende corsi di formazione, accompagnamento al lavoro e laboratori creativi gratuiti, tenuti da professionisti del panorama locale. Oltre a queste attività sarà attivato un servizio di consulenza ed orientamento. Il progetto si svilupperà in tre anni”.