LATINA – Il viale principale di Parco Falcone e Borsellino sarà intitolato a uno dei padri fondatori dell’Europa, autore con Ernesto Rossi del Manifesto di Ventotene (Per un’Europa Libera e Unita) poi clandestinamente stampato da Eugenio Colorni. Quel tratto di strada nel cuore della città sarà Viale Altiero Spinelli. Davvero una bella notizia per la toponomastica cittadina, dopo i tempi di Via Sogliola e via Vongola (non ce ne vogliano gli incolpevoli residenti).
La notizia è arrivata mercoledì 4 dicembre a conclusione della Commissione al ramo e a distanza di alcuni anni dal primo seme gettato nel settembre 2014 e alla successiva deliberazione del gennaio 2015. “Grazie alla presidente della commissione Celina Mattei, al Sindaco Coletta, all’Assessora Leggio, ai consiglieri Campagna, Grenga, D’Achille, Bellini e grazie in particolare a chi ha avviato questo percorso nel settembre 2014 e a chi lo ha sostenuto in Consiglio comunale, all’ex consigliere Omar Sarubbo, ai consiglieri Forte e Nicoletta Zuliani, e a tutti i consiglieri del PD e a quelli che hanno appoggiato la deliberazione nel gennaio 2015”, commenta soddisfatto Mario Leone vicedirettore dell’istituto di studi federalisti intitolato a Spinelli che proprio con Sarubbo formulò la prima proposta. La motivazione: “Per il ruolo determinante svolto da Spinelli nella promozione della libertà, della pace e dell’unità tra i popoli e per la costruzione di una Europa Unita”
LA DONAZIONE SIKH – Durante la commissione toponomastica è stata anche ratificata la delibera della giunta comunale con cui viene accettata la donazione della Comunità Sikh di regalare a Latina 550 alberi e la loro iniziale manutenzione, fino al periodo dell’attecchimento completo, e con cui l’amministrazione si impegna a posizionare in Parco Susetta Guerrini un cippo che ricordi in lingua Punjabi e in Italiano il fondatore della religione Sikh, il Guru Nanak e ne riporti la preghiera.