SABAUDIA – Arte, musica e teatro si intrecciano per raccontare l’opera di Emilio Greco. Tre appuntamenti – dal 9 all’11 dicembre, dalle 18 alle 20 – in cui la collezione museale presente a Sabaudia dialogherà con voci narranti e suoni per offrire ai visitatori un’esperienza di fruizione nuova. Tema centrale delle prime due serate è la figura femminile, soggetto preminente nella produzione artistica di Greco, narrata sotto diversi punti di vista: nel suo rapporto amoroso con la figura maschile e nella sua immagine di donna che esplora la sua interiorità.
UN READING NELLA PRIMA SERATA – Nella prima serata entrerà dunque in scena “Il diario di Adamo ed Eva”, un reading teatrale, tratto dall’originale libro di Mark Twain, che in chiave ironica e leggera racconta lo strano e difficile incontro tra il primo uomo e la prima donna sulla Terra. La rappresentazione entra in rapporto diretto, tra elementi di vicinanza e contrasto, con le serie di acqueforti “Amanti” e “Commiati d’amore” presenti al museo. In esse, infatti, la figura femminile e maschile sono rappresentate nelle diverse fasi della relazione amorosa, dalla passione alla sofferenza della separazione.
MONOLOGO NELLA SECONDA SERATA – Nella seconda serata con “La notte di Medea”, un monologo di Elisabetta Femiano, prenderà vita la storia di una donna e del suo tragico dolore. Nello spazio museale popolato dalle donne scolpite e incise da Greco, una donna, con il suo silenzio e con la sua voce, condurrà il pubblico in un viaggio interiore. Un’indagine psicologica che attraversa le opere grafiche e scultoree dell’artista, trovando spazio nella linea, ora fitta ora labile, e nei volumi sinuosi e dinamici.
PROSE E POESIE NELLE TERZA SERATA – Nella terza e ultima serata, invece, l’interpretazione di Claudia Campagnola darà voce alle prose e poesie di Emilio Greco in un colloquio aperto con la chitarra di Marco Morandi. Il pubblico sarà così condotto tra voci, opere e suoni in una promenade collettiva che attraversa temi e spazi delle collezione museale.
Gli eventi, a cura di Mariella Pasotto, direttrice scientifica del Museo, e di Umberto Cappadocia, sono promossi dal Comune di Sabaudia. La partecipazione è gratuita fino ad esaurimento posti disponibili.
Il progetto è realizzato con il sostegno della Regione Lazio per Biblioteche, Musei e Archivi. L’ingresso è gratuito.