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cronaca

Operazione Game Over, sequestri ad Aprilia

Il provvedimento riguarda beni e assetti societari per un valore di 4,5 milioni di euro

LAZIO – La Divisione Anticrimine della Questura di Roma sta eseguendo questa mattina, nelle province di Roma e Latina, un provvedimento di sequestro finalizzato alla confisca emesso dal Tribunale di Roma, su proposta formulata congiuntamente dal Procuratore della Repubblica di Roma e dal Questore di Roma.  Il provvedimento riguarda beni e assetti societari per un valore di 4,5 milioni di euro, tra cui immobili e società, riferibili ai capi di un’associazione, attiva sin dal 2012 nel territorio di Roma fino ai Comuni di Pomezia-Torvaianica, Ardea, Anzio-Nettuno ed Aprilia, ed attivi nella cessione, al dettaglio e all’ingrosso, di cocaina, hashish e marijuana, recentemente tratti in arresto nell’ambito dell’operazione denominata “All in”, condotta dalla Squadra Mobile con il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma.

L’operazione  “Game over”, condotta dalla Divisione Anticrimine, rientra nell’ambito della strategia di contrasto all’accumulazione dei patrimoni di origine illecita, che ha la duplice finalità di disarticolare in maniera radicale le organizzazioni criminali mediante la sottrazione delle ricchezze e di liberare l’economia legale dalle infiltrazioni della criminalità consentendo agli imprenditori di operare in regime di leale concorrenza.

Il Tribunale di Roma ha disposto il sequestro della totalità delle quote e dell’intero patrimonio aziendale di 4 società, di cui 2 a Pomezia e 1 ad Ardea, nel settore della raccolta di scommesse, e di 1 rivendita di veicoli operante in Roma, nonché di 4 immobili – tra cui una villa di notevoli dimensioni, con piscina – ed 1 terreno, siti in Roma, Pomezia ed Aprilia; sono stati sequestrati, inoltre, 3 veicoli, polizze assicurative e di pegno e disponibilità finanziarie, per un valore complessivamente stimato di circa 4,5 milioni di euro.

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