LATINA – La difesa di Cristian Canò, il diciottenne che ha ucciso il padre Gennaro sulla spiaggia di Foce Verde al Lido di Latina, ha presentato ricorso al Tribunale del Riesame. I magistrati romani hanno fissato la data: lunedì la difesa del giovane formulerà la richiesta già formulata al gip del Tribunale di Latina Mara Mattioli, e da questi respinta, ovvero la revoca della misura cautelare in carcere.
Il gip ha infatti convalidato l’arresto e ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del ragazzo che si è costituito al commissariato di Cisterna, poche ore dopo i fatti, spiegando di aver aggredito il padre. Il giovane raccontando la sua versione sullo svolgimento dei fatti e sostenendo di aver reagito ad un pugno ricevuto dal papà al culmine di una discussione nel corso della quale il genitore era tornato a rivolgere parole pesanti all’indirizzo della ex moglie e madre del ragazzo. Il movente dell’omicidio avvenuto in spiaggia è da ricercare in vecchi rancori tra padre e figlio che proprio quel giorno si erano incontrati per un chiarimento.