LATINA – Sono in assoluto i finanziamenti più consistenti tra tutti quelli presentati per i bandi regionali sul compostaggio e sulle isole ecologiche quelli ottenuti dai Comuni di Pontinia (capofila), Latina, Aprilia, Sabaudia e Sermoneta. Per la prima volta nella storia della gestione dei rifiuti della provincia, l’azione congiunta delle cinque amministrazioni interessate ha raggiunto un importante risultato politico, oltre che economico. I due progetti finanziati infatti rappresentano il primo passo per la costituzione “dal basso” dell’Ambito Territoriale Ottimale (ATO) previsto a livello provinciale dalla normativa regionale. Di fatto i due progetti consentiranno di risparmiare delle risorse economiche che potranno permettere la realizzazione di strutture di trattamento e smaltimento interamente pubbliche nel nostro territorio.
Il primo progetto riguarda il “Compostaggio di comunità, auto compostaggio e compostaggio domestico” con un finanziamento regionale di 2.796.000,00 (7° posto su 134 ammessi) con un cofinanziamento dei 5 Comuni di 1.118.400,00 per un totale di 3.914.400,00
Il 75% del finanziamento verrà destinato all’acquisto delle attrezzature mentre il restante 25% verrà utilizzato per la redazione dei progetti definitivi, per attività di formazione, informazione delle utenze, per attività di monitoraggio e l’allestimento delle aree che ospiteranno le compostiere di comunità.
Verranno quindi acquistate in tutto 13 compostiere elettromeccaniche da 130 tonnellate/anno ciascuna, 50 compostiere statiche da 10 tonnellate/anno e 35.000 compostiere domestiche da 0,2 tonnellate/anno. A regime quest’attrezzatura permetterà ai Comuni nel loro complesso di risparmiare il costo di raccolta, trasporto e conferimento agli impianti autorizzati di quasi 10mila tonnellate annue, con un risparmio medio di circa 2,64 milioni di euro l’anno.
Il secondo tocca i Centri Comunali di Raccolta ovvero le Isole Ecologiche con un Finanziamento regionale di 1 milione di euro e un cofinanziamento dei 5 Comuni di 454.332,65. Cinque i progetti da 200.000,00 euro ciascuno (uno per ogni Comune), per la realizzazione di nuove Isole Ecologiche e/o per la ristrutturazione e l’implementazione di impianti già esistenti. Verrà intercettata in tal modo un’ulteriore quantità di rifiuti (soprattutto ingombranti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche) che allo stato attuale non riceve un adeguato recupero su tutto il territorio interessato, che comprende nel suo complesso circa 250mila abitanti.