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LATINA – La Cattedrale di San Marco da ieri è protetta da tre cancelli posti in cima alla scalinata, in corrispondenza delle tre arcate. “Una scelta sofferta, ma obbligata – spiega il parroco Don Andrea Marianelli – dopo anni di degrado”. Al risveglio sotto il colonnato della chiesa i sacerdoti e i fedeli della prima Messa trovavano di tutto: “Non solo rifiuti di ogni genere, anche spinelli, feci e urina ovunque. Del resto Piazza San Marco di notte è terra di nessuno”.
Così, dopo tre anni di confronto interno, tra favorevoli e contrari, il Consiglio pastorale ha chiesto alla Sovrintendenza di autorizzare le barriere sulla facciata dell’edificio di Fondazione. E ieri sono state montate. “Non lo abbiamo fatto a cuor leggero, sembra di stare in trincea, rinchiudersi, ma credetemi non era più possibile andare avanti così, la situazione era degenerata”.
Una decisione che ha diviso i frequentatori della parrocchia, e certamente destinata a far discutere anche il resto della città.
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