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GdF:”Distributori di sigarette irregolari nella metà dei tabacchi pontini”

LATINA – Distributori di sigarette fuorilegge. Lo sono il 50% di quelli controllati dalla Guardia di Finanza di Latina negli ultimi giorni in circa 60 tabaccherie. Ventisei le denunce arrivate ai titolari che omettono di osservare le c.d. norme “salva minori” ( legge nr. 24/12/1934 nr. 2316 e successive disposizioni). In pratica, i distributori automatici fanno prelevare le “bionde” senza le necessarie formalità preliminari come la verifica dell’età attraverso l’inserimento di una tessera magnetica riportante i dati anagrafici, rilasciata dalla pubblica amministrazione (codice fiscale, tessera sanitaria, nuova carta di identità). Maglie larghe soprattutto di notte , nei giorni feriali e per tutto il giorno festivo, quando, mediante appositi timer, il prelievo diventa senza limiti o barriere, violando il diritto alla salute dei minori.

In alcuni casi il tabaccaio, controllato al mattino con esito regolare (avendo il distributore una rigida taratura per quel che attiene alla rilevazione dell’età del consumatore), la notte, dopo le ore 21,00, ha tenuto un comportamento più “permissivo”(visto che non veniva richiesto alcun documento).

“L’attività di servizio e le dichiarazioni rese dagli esercenti – sèpiegano dalla GdF – hanno fatto emergere che vi sono in ballo grossi interessi sia per i costi di adeguamento degli apparecchi (alcuni costano circa 20.000 euro) sia per i mancati cospicui introiti dovuti alle barriere normative.

Sono ormai note le statistiche riferite agli adolescenti italiani, dei quali i maschi per il 32% e per il 21% le ragazze sono già accaniti fumatori, a nulla rilevando le funeste statistiche relativi ai 18.000 morti all’anno per patologie riconducibili al fumo”.

Ai tabaccai cui è stata contestata la violazione, sarà irrogata la sanzione da parte dell’Ispettorato dei Monopoli di Stato, che al raggiungimento della terza violazione può revocare la licenza di gestione della rivendita.

 I controlli sono stati eseguiti nei comuni di: CISTERNA – CORI – MAENZA – LATINA – PRIVERNO- PROSSEDI – ROCCAGORGA -SABAUDIA – SAN FELICE CIRCEO – SERMONETA – SEZZE – SONNINO. L’incidenza di irregolarità è pressoché identica per tutti i comuni in considerazione della quantità di rivendite presenti sul territorio.

 Nel corso dei controlli, all’interno degli apparecchi e/o sopra di essi, sono stati ritrovati ed acquisiti 32 documenti (tessere sanitarie,codici fiscali, patenti di guida, carte di credito) dimenticati da sbadati fumatori che dopo aver prelevato le sigarette hanno “smarrito” il loro documento.

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