LATINA – Questa mattina si è svolta, presso lo stabilimento di B.go Piave, una assemblea dei lavoratori Nexans con le Segreterie Provinciali di Filctem; Femca e Uilcem, alla quale hanno partecipato anche i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil di Latina. Nel corso dell’assemblea sono state illustrate le proposte presentate dai soggetti interessati alla reindustrializzazione del sito nell’incontro tenutosi presso il Ministero dello Sviluppo Economico. L’opinione condivisa dai lavoratori è quella di trovarsi di fronte ad un “pacchetto” preconfezionato da Nexans, rispetto al quale il Sindacato viene chiamato ad una pura e semplice funzione “notarile” di ratifica di quanto già deciso da tempo. Questo progetto, ad oggi ancora non definito e precisato in tutte le sue sfaccettature, prevede una estrema frammentazione delle attività e delle maestranze, con applicazione di diversi Contratti Nazionali di Lavoro da parte di ben 20 diverse società facenti capo al Consorzio Alliance, nonché della società Mixer e grandi incertezze sul mantenimento delle tutele e dei diritti dei lavoratori. Diversa è apparsa la proposta di I.M.Q., che prevede di inserire alcuni lavoratori in un organico complessivo di 350 dipendenti attivi sul territorio nazionale e non ha escluso la possibilità di fornire garanzie economiche a sostegno del progetto. Resta da verificare il progetto “Vetreco”, rispetto al quale diamo ampia disponibilità ad un confronto senza pregiudizio alcuno, da svolgersi anche in sede locale. Resta inspiegabilmente escluso da qualunque possibilità di verifica ed approfondimento il progetto Unioncavi, visto l’atteggiamento di totale chiusura da parte di Nexans, nonostante l’apparente disponibilità a rimuovere la pregiudiziale verso potenziali concorrenti. Per questo motivo le Federazioni sindacali hanno deciso di sospendere il confronto in sede di MISE. Le segreterie Provinciali di Cgil Cisl Uil nell’ esprimere un giudizio negativo sull’andamento della vertenza, hanno immediatamente inoltrato una richiesta d’incontro alla Confindustria di Latina per riprendere il confronto con Nexans ed attivare un percorso che in situazioni simili ha dato risultati accettabili. Invitiamo le istituzioni locali a farsi parte attiva nella vertenza, tutelando con maggiore incisività il territorio pontino e la sua vocazione industriale. Il giorno 8 ottobre le Segreterie provinciali di Filctem-Femca-Uilcem unitamente ai lavoratori hanno organizzato un presidio presso la rotonda di Borgo Piave a partire dalle ore 16 per poi partecipare all’iniziativa prevista nel piazzale Nexans: “Una Notte per il Lavoro”.ASCOLTA LUIGI CAVALLO DELLA UIL
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E ieri il tavolo di trattativa al Ministero dello Sviluppo economico si è concluso con l’abbandono da parte di Cgil, Cisl e Uil. Nel corso della riunione per discutere i piani di reindustrializzazioe del sito di borgo Piave abbandonato dalla multinazionale francese lo scontro è avvenuto sulla proposta della ciociara Unioncavi. Roberto Cecere segretario provinciale della Femca Cisl di Latina
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