
il gommone dello sbarco
ANZIO – Svolta nelle indagini sulla sbarco di clandestini a Latina. Sono stati arrestati cinque egiziani, tutti regolari e residenti tra Anzio e Nettuno, ritenuti responsabili dell’organizzazione del viaggio approdato il 4 ottobre scorso a Capoportiere. L’arresto è stato compiuto dai carabinieri della compagnia di Anzio.
Nel corso delle indagini, i militari hanno accertato che i nordafricani bloccati avevano acquistato il gommone utilizzato per effettuare il trasbordo dei clandestini e poi organizzato lo sbarco degli immigrati, ricevendo in cambio un compenso fino a 5.000 euro per ogni persona traghettata. Secondo la ricostruzione dei carabinieri di Anzio gli immigrati sno stati fatti scendere dal peschereccio Amir Sabri e trasferiti a terra con il gommone, poi utilizzando dei furgoni pronti sulla strada, i clandestini sono stati trasferiti in una casa popolare nel quartiere Zodiaco di Anzio, di proprietà di uno degli arrestati.
Tutti gli stranieri finiti in manette hanno tra 30 e 56 anni. Sono stati ora trasferiti al carcere di Velletri.
