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Bimba maltrattata, Pizzimenti interrogato in carcere. Al Gip: “Sono innocente”

L'indagato Settimo Pizzimenti all'uscita dalla Procura (foto F. Pirazzi)

LATINA – E’ stato interrogato questa mattina nel carcere di Latina dove si trova detenuto, Settimo Pizzimenti l’uomo arrestato ieri, su ordinanza emessa dal Gip del Tribunale, con l’accusa di tentato omicidio in relazione alla vicenda della bambina di dieci mesi di San Felice Circeo, figlia della sua compagna, finita in ospedale con lesioni e traumi.

Pizzimenti, difeso dall’avvocato Coronella, è stato sentito dal Gip Laura Matilde Campoli e si è professato nuovamente innocente. Ha detto di non aver picchiato la bambina, confermando quanto detto in sede di interrogatorio in Procura, e cioè che la piccola ha battuto la testa allo stipite di una porta.

La svolta nell’inchiesta era arrivata con le prime risultanze della perizia effettuata dal medico legale Giovanni Arcudi, che lasciano spazio a pochi dubbi. Il gip su richiesta del pm Falcione aveva emesso il provvedimento di arresto definendo, nell’ordinanza, i maltrattamenti subiti dalla bambina “un’azione malvagia ed efferrata compiuta dall’unica persona che l’aveva in custodia in quelle ore”. Pizzimenti è anche accusato di aver cercato di sviare le indagini, tentando di focalizzare l’attenzione della polizia giudiziaria verso altre persone. Nel caso specifico il padre della bambina anche lui iscritto sul registro degli indagati.

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