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Gial
LATINA – Si è svolto in Provincia l’incontro itra le organizzazioni sindacali, le isitituzioni, i vertici della Gial e l’imprenditore interessato all’acquisto. Purtroppo le cose non solo andate nel miglire dei modi. Gli imprenditori, infatti non si trovano d’accordo sui prezzi per la vendita e l’acquisto del sito.
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audioGIOIA 28-2-11]
DI GIORGI – Sul futuro dello stabilimento Gial di Borgo San Michele, a Latina, interviene il consigliere regionale del PdL Giovanni Di Giorgi che raccoglie l’invito fatto dal presidente della commissione commercio della Provincia di Latina, Claudio Di Matteo. Nei giorni scorsi, nel corso del dibattito in commissione sul caso Gial, lo stesso Di Matteo aveva chiesto alla Regione di intervenire in merito alla dismissione del sito produttivo, al fine di evitare un cambio di destinazione d’uso dell’area dopo la chiusura dell’azienda Gial, con il rischio di sottoporre l’area stessa a speculazione edilizia. «Da parte mia – afferma il consigliere regionale Giovanni Di Giorgi – condivido le posizioni espresse dal presidente Claudio Di Matteo. Esprimo la massima disponibilità a farmi interprete presso la Regione di questa istanza, cercando di raccogliere la eventuale disponibilità da parte di imprenditori disposti a rilevare il sito di Borgo San Michele e rilanciarlo e riqualificarlo a livello di produzione industriale. L’area in questione rappresenta un sito destinato da decenni ad accogliere attività industriali e quindi ritengo importante che le istituzioni si adoperino per cercare soluzioni in grado di poter garantire il rilancio occupazionale del sito Gial».
