Picchiato a sangue dalle guardie carcerarie. Aveva scoperto che rubavano

VELLETRI – Sono stati arrestati con le accuse di peculato, violenza privata e lesioni. Per vendetta hanno picchiato un pachistano che aveva scoperto tutto: che rubavano dallo spaccio del carcere di Velletri generi alimentari e negli uffici il materiale della cancelleria. Uno di loro lo ha pestato più volte anche con un bastone, cinque agenti della polizia penitenziaria del carcere di Velletri, tra cui uno residente a Scauri e l’altro a Cisterna, sono stati sottoposti ad una misura cautelare emessa dal gip del Tribunale di Velletri, su richiesta del pm. I fatti contestati sono avvenuti nella casa circondariale e la vittima, un detenuto, ha annotato tutto quello che accadeva su un diario, giorno, mese e ora, gli indagati secondo l’accusa lo hanno anche minacciato di morte. “Se dici qualcosa ti muriamo vivo”, il detenuto ha raccontato tutto al magistrato di sorveglianza che ha fatto scattare le indagini, oggi l’atto finale. Gli agenti arrestati sono residenti oltre che a Cisterna e Scauri anche a Genzano, Velletri e Rieti, sono stati sospesi dal servizio.