
La petroliera sequestrata nell'Oceano Indiano
Un contatto radio è stato stabilito con il comandante della petroliera italiana “Savina Caylyn”, sequestrata tre giorni fa dai pirati nell’Oceano Indiano. Il comandante ha detto che l’equipaggio sta bene. Sulla vicenda viene mantenuto uno stretto riserbo e non si sa con chi il comandante della motonave abbia parlato. A bordo ci sono 5 italiani, tra cui un marittimo di Gaeta, e 17 indiani. La motonave è stata attaccata a colpi di mitra e lanciarazzi da parte di 5 persone su un barchino che sono poi riuscite a salire a bordo e a prenderne il controllo, facendo rotta verso le coste della Somalia.
