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Enrico Tiero
LATINA – Vorrei comunicare a tutti i livelli istituzionali del mio partito che il prossimo Sindaco deve essere del PDL , sopratutto dopo aver interrotto l’Amministtrazione Zaccheo dobbiamo assumerci direttamente la della guida della città capoluogo . Qualsiasi candidato di altra natura sarebbe un’ imperdonabile mancanza di responsabilità sia nei confronti dei nostri concittadini e sia nei confronti di una classe dirigente locale che sicuramente più di altri è all’altezza del compito .
Forza Italia prima e il PDL in seguito sono stati sempre il primo partito in città , così come il PD è sempre stato il primo partito del Centrosinistra , è evidente che ad una candidatura autorevole del PD si contrapponga un’altrettanto autorevole candidatura del PDL .
Tutti coloro che hanno sottoscritto la richiesta per le primarie sono con me nel chiedere che nessun passo indietro venga fatto , che nessuna svendita o mediazione al ribasso porti ad un candidato esterno al partito ; chiunque prenda una decisione di questo tipo avrà la responsabilità di spiegarla a tutti gli elettori del PDL e a tutti i dirigenti del partito di Latina , e si assumerà completamente la responsabilità delle inevitabili conseguenze che ci saranno su base locale .
Ben vengano le proposte del Consigliere Regionale Di Giorgi per coinvolgere altre forze politiche presenti sul territorio , e sicuramente il movimento di Cirilli è uno degli interlocutori , ma il terreno di confronto è il programma , che deve essere autorevole , condiviso dal più grande schieramento possibile , una discussione franca sulle vere priorità che dovremo affrontare nel prossimo futuro .
A Galetto e Di Giorgi ricordo che sono stati privilegiati dal PDL , prima attraverso la candidatura ed eletti poi ad una carica in Regione che deve necessariamente portare a ricadute positive a livello locale , questo è il mandato elettorale che hanno ricevuto ed è questo che si aspettano gli elettori che li hanno votati pochi mesi fa ; la loro candidatura a Sindaco è legittima e non mancano le qualità e le intelligenze necessarie , ma rischiano comunque di tradire quel mandato elettorale appena espresso.Da Galetto e Di Giorgi ci aspettiamo ricadute positive dentro il partito che li ha candidati e fatti eleggere , fermo restando che è sempre positivo il dialogo con tutte le forze politiche di centro destra e non solo presenti localmente .
Se poi la scelta sarà istituzionale , è l’Assessore Regionale Zappalà la candidatura più idonea perchè non deve rispondere di un mandato elettorale appena ricevuto , ha dimostrato negli anni la sua autorevolezza in tutti i livelli istituzionali dove è stato chiamato in causa ed ha la competenza per coinvolgere tutto il centro destra su un programma condiviso che rilanci Latina .
Riceviamo e pubblichiamo da
Enrico Tiero
