Uilp, lo studio: “Il federalismo farà aumentare le tasse locali, tagliamo la politica”

LATINA – “Il federalismo fiscale porterà un aumento generalizzato delle imposte e tasse comunali a carico soprattutto dei lavoratori dipendenti e pensionati”. E’ quanto emerge da una indagine della UIL Pensionati di Latina, che ha calcolato il gettito dei tributi comunali, analizzando i bilanci di previsione per l’anno 2010 dei 33 Comuni Pontini e i cosiddetti “costi della politica”. Fatti i conti, la Uilp ha predisposto una lettera da inviare ai comuni per chiedere di tagliare il 20% delle spese per giunte, consigli e consulenze.

 La Uilp calcola che gli oltre 251 mila contribuenti pontini paghino oggi mediamente 569 euro l’anno tra imposte e tasse comunali, portando nelle “casse” dei Comuni oltre 226,5 milioni di euro.  “L’Addizionale Comunale IRPEF, per esempio (applicata da 32 Comuni su 33) ha visto aumentare in 10 anni del 56% l’aliquota media applicata  – spiega Francesca Salvatore, Segretario Generale della UILP di Latina – Per evitare un ulteriore impoverimento di dipendenti e pensionati occorre – spiega ancora Salvatore – non resta che razionalizzare la spesa pubblica e tagliare i cosiddetti “costi della politica”. Nella nostra Provincia i Comuni spendono ogni anno per il funzionamento delle Giunte e Consigli quasi 17 milioni di euro, mentre per gli incarichi e le consulenze si spendono ogni anno quasi cinque milioni ovvero 86 euro l’anno per ogni contribuente.

E spulciando meglio tra i dati su cui si basa lo studio della Uilp si può notare per esempio che Aprilia spende per il funzionamento di giunta e consiglio e per incarichi e consulenze molto più di Latina: circa 5 milioni e 250mila euro contro i 4 milioni e 250 mila circa del capoluogo. Su questo fronte, i costi procapite per contribuente nelle due città sono a conti fatti,  ben diversi: 163 euro per Aprilia, 67 (appena) per Latina. Anche Aprilia, però, impallidisce di fronte a a Sperlonga  dove i costi della politica pesano sulle tasche di ogni contribuente 252 euro l’anno e Ventotene dove si arriva addirittura a 546 euro procapite.

La Uilp annuncia che invierà ai comuni una lettera nella quale si chiede di agire in questo senso: “basterebbe infatti diminuire del 20% le uscite per le spese istituzionali per recuperare notevoli risorse, evitando così possibili maggiorazioni delle imposte locali”.